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Il Consiglio Direttivo dell'ISLA si è riunito a Porto Cervo in occasione della finale europea de
In occasione della finale della Sailing Champions League, che si sta svolgendo a Porto Cervo nella sede dello Yacht Club Costa Smeralda, si è riunito il Consiglio Direttivo della International Sailing League Association (ISLA) composto dal Presidente Peter Wolsing, il Vicepresidente Roberto Emanuele de Felice e il tesoriere Edward Russo.
L’ obiettivo primario è stato quello di definirne la struttura organizzativa affrontando le principali tematiche legate al riconoscimento della ISLA da parte del World Sailing, la ricerca di fondi e la comunicazione.
Il Presidente dell’ISLA Peter Wolsing si è detto soddisfatto di questo inizio dichiarando: ”La mission di ISLA, di cui ad oggi fanno parte 15 paesi, è quello di garantire un regolamento chiaro per tutte le nazioni e assicurare un futuro di successo a questo nuovo format velico internazionale. Per questo motivo è obbligatorio per le singole leghe nazionali associarsi all’ISLA, che si pone come organo garante di interessi comuni a tutte le leghe”.
Il Vicepresidente Roberto Emanuele de Felice afferma: ”Il successo crescente di questo nuovo format dell’ISLA e gli apprezzamenti ricevuti ci hanno convinto a impegnarci per sviluppare il nostro modello a livello globale. Per questo motivo cominciamo a pensare alla costruzione di leghe dal Sudamerica all’Australia e dal Medio Oriente a Honk Kong. Progetto ambizioso? Certo, ma i Club e la loro attività velica lo meritano.”
”Il format dell’ISLA - ha dichiarato Edward Russo - è veramente attraente per gli sponsor. Ne abbiamo già avuto la dimostrazione a San Pietroburgo e a Porto Cervo dove multinazionali come Gazprom e Audi hanno sostenuto gli eventi con generosità, ben consapevoli del loro ritorno mediatico e commerciale. Il consiglio direttivo ha quindi sviluppato un progetto di sponsorship per acquisire nuove risorse finanziarie che ci permettano di arricchire il nostro modello.”
